sabato 22 novembre 2008

Non-Recensione del mio MacBook LED-Backlit Display con tastiera retro illuminata

Dopo aver pacioccato per qualche giorno con il mio nuovo Mac, posso sentirmi pronto per una incompleta e semi-seria recensione su quello che considero l'acquisto più azzeccato che io abbia mai compiuto.

Il modello da me recensito e da me posseduto è il MacBook Backlit LED Display con tastiera retro-illuminata, che da ora in poi chiamerò semplicemente MacBook.

Cominciamo con l'imballaggio.
No va, chi se ne frega! Lo sapete già, la valigetta bianca è stupenda e tutto è al posto giusto, ma ripeto: Chi se ne frega.

Primo contatto.
Una volta preso in mano il MacBook, sembra di tenere in mano un oggetto unico, perfetto. La sua solidità e robustezza fa a cazzotti con il suo design sottile e leggero. La mela è la mela, è bianca e fa la sua porca figura al centro del case d' allumino satinato. La connettività è risicata, ridotta all'osso, ma questo lo sapevate già. La collocazione di tutte le porte sul lato sinistro è stupenda, nessuna connessione dietro il monitor, davanti, un po' di qua e un po' di la, no. Le connessioni sono a sinistra, punto.

Ricordo che anni fa possedevo un iBook G3, non lo usai per niente, lo avevo in casa ma non sapevo che farne e infatti lo vendei poi su eBay. Aveva una cosa in comune con questo MacBook che molti non crederebbero possibile, forse è solo una mia suggestione, era l'odore. Era fatto con materiali differenti ma aveva lo stesso odore. Questa cosa rimane un mistero, perché altri notebook che ho usato non hanno questo profumo. Il profumo dell'elettronica e della perfezione.


Lo si apre e si scopre che...
Tutto quello che non deve vedersi non si vede e tutto quello che non c'è non doveva esserci.

Oggi per ben due volte ho usato Photo Booth[1] con mia mamma e il mio amico Leonardo. Tutti e due si sono stupiti e hanno esclamato: “Ah, ma c'è la webcam!”. Questo è un esempio di quella che io definirei “Perfezione”, nessuno la nota mai. Poi non ho voluto fare il pignolo, ma quella non è una webcam, giusto? Quella è una iSight.

Le casse non ci sono.
Il suono esce da...beh non l'ho ancora capito, ma ci sono due ipotesi: o esce dalle bocchette di areazione poste nel lato sotto il monitor oppure il suono c'è... e punto.

Il microfono c'è.

La webcam non c'è, ma per fortuna c'è iSight!

Forse è meglio soffermarsi un attimo sul monitor.
Quando lo accesi ho pensato che fosse un monitor mediocre, come quello del mio vecchio portatile. Poi scoprì che la luminosità era impostata a metà al che dopo averlo impostato al massimo ho cominciato a urlare: “I miei occhiiii, ho visto la luce, ho visto la luce!!!” La luminosità è eccezionale se guardi il monitor di fronte, di lato decisamente peggio, sopra e sotto male. Lo schermo lucido poi è stupendo, da quel tocco di leccosità al Macbook. C'è da dire però che controluce in alcuni casi è davvero difficile mettere a fuoco il desktop e alzare al massimo la luminosità non può essere sempre la panacea di tutti i mali, uno schermo opaco questi problemi proprio non li ha.

La tastiera retro-illuminata, il miglior amico dei vampiri.
Ho provato per tre giorni la tastiera retro-illuminata e vi posso garantire che è una comodità che porta assuefazione, non capisco come abbia fatto ad usare il mio precedente notebook senza questa funzionalità. La tastiera retro-illuminata, come già sospettavo, fa la differenza. Utilizzo spesso il pc in condizioni di scarsa luminosità, questa tastiera fa miracoli e rende la digitazione dei tasti nettamente più semplice. Ah, non vi ho parlato di come toccare questi tasti morbidosi rendano piacevole scrivere questa recensione ok, fatto.

In questo momento, il solo è calato e la luminosità nella stanza pure... la mia tastiera si è accesa, come per magia e il monitor ha lentamente abbassato la sua intensità. Fantastico no?


Trackpad multi-touch: lo specchietto per le allodole.
Non sono mai stato un fan dei touchpad, ho sempre preferito un bel mouse a mio modo di vedere, molto più ergonomico e semplice da usare, Ma ora ho un trackpad multi-touch vuoi non provarlo? Si, passare le dita su questo rettangolone è piacevole e alcune gesture sono davvero utili. In effetti le gesture rendono semplici e a portata di dita molte operazioni che richiederebbero un click in una certa posizione dello schermo o una certa combinazione di tasti, per esempio la navigazione dentro una cartella, undo e redo, exposè e altre ancora. Le gesture meno utili e meno precise sono quelle dello zoom su foto. Il trackpad che è un unico pulsante, non è una brutta idea e mi ci sono abituato presto anche perché non ho quasi mai usato un trackpad.

L'altra sera cercavo di usare il portatile di un mio amico e al posto di cliccare sui pulsanti del trackpad, cercavo, come un cretino che cerca di scoparsi una maniglia, di cliccare sul trackpad stesso.


Ho letto su internet di alcuni problemi con il trackpad , qualche click veniva perduto, anche io ho riscontrato qualche problema, ma ora sembra che dopo l'aggiornamento questo problema sia stato risolto.

MagSafe che stupore.
Non avevo mai avuto a che fare con una porta di alimentazione MagSafe, è piccola e la prima volta mi sono messo d'impegno per fare centro ed attaccare il MacBook alla rete elettrica. Ma a quel punto, il connettore mi salta dalle mani e si incastra da solo ella porta, magico! Sapevo che fosse magnetico ma non ne avevo compreso la sua vera natura. Non ha veri e propri agganci, quindi se uno si inciampa sul filo dell'alimentazione, il mio MacBook rimane sulla scrivania.

Per uno distratto come me, una tale funzionalità potrebbe essere quello che fa la differenza tra un MacBook sulla scrivania o uno sul pavimento.


La batteria.
La batteria funziona come mi aspettavo, nessuna sorpersa: Meravigliosa. Non ho fatto ancora un vero test, ma dura parecchio e i led che indicano la carica della batteria non sono altro che una sciccheria.

Sotto il cofano.
Il processore core2 duo Penryn da 2,4 Ghz mi strabilia, in 3 anni la tecnologia dei processori ne ha fatta di strada e io non posso che guadagnarne.

Attimi di panico, mio papà aveva urgente bisogno di stampare un documento con la stampante nuova che pare non essere stata riconosciuta dopo l'installazione dei driver. Il cd dei driver risulta introvabile. Internet a 56k non mi ha permesso di scaricarmi 36 MB di driver...cosa cazzo fare? Beh chi è un utente UNIX conosce già CUPS... collego la stampante al mio MacBook et voilà! Viene riconosciuta al volo per poter infine stampare il documento obiettivo. Inutile dirlo, mi sono sentito un figo.


Il processore grafico Nvidia 9400 per chi non lo sapesse è una esclusiva Apple. La sua storia è davvero affascinante. La Apple aveva bisogno di una scheda grafica decente da portare sui suoi MacBook in grado però di consumare poco. La Nvidia 9400 nasce con questi propositi e li mantiene tutti. La GPU è integrata nel chipset della scheda madre, viene quindi usata la logic board Nvidia e abbandonata definitivamente quella Intel. Ho avuto modo di testare quanto fosse potente questa scheda grafica solamente con la demo di un gioco di auto FlatOut 2. Forse non sarà l'ultimo ritrovato della computer grafica, ma con tutti i valori al massimo girava alla grande e io non posso che ritenermi soddisfatto. La dotazione di 2GB di ddr3 di ram può fare storcere il naso ai più. La ddr3 costa cara e non apporta, nell'uso quotidiano grandi vantaggi in termini prestazionali. Forse, e dico forse, è stata scelta per aumentare la performance della scheda grafica che ricordiamo a tutti è integrata e quindi condivide la memoria con il sistema principale.

Scegliendo il Penryn e la nvidia 9400 (per non parlare dell'alluminio) posso permettermi di tenere il portatile sulle ginocchia senza che mi vadano a fuoco i pantaloni, il calore prodotto è davvero una cosa irrisoria e di conseguenza non si sente che un leggero alito arrivare dal MacBook, i rumori sono quasi nulli, che bello!


L'hard-disk in dotazione da 250 GB può sembrare sotto gli standard, rispetto ad alcuni attuali modelli, ma questo è un VERO portatile, quindi cerchiamo di non fare paragoni del cazzo. Ah, dimenticavo il MacBook possiede un sensore anti-caduta. No, non serve a non far cadere il Mac ma serve a disattivare la testina dell' hard disk nel caso in cui il MacBook stia cadendo, salvando per lo meno l'integrità del disco.

One more thing.
Prima di terminare questa non-recensione volevo segnalarvi ulteriori sorprese che ho avuto nel pacioccare con questo gioiello. E' veloce, dannatamente veloce. Per programmare faccio uso di NetBeans che è riconosciuto come il programma più lento e pesante della storia. Ebbene...il MacBook non fa una piega, è veloce come se stesse usando notepad, se non fosse per il tempo di avvio pur sempre alto. Quando chiudo il coperchio, il MacBook va in standby e alla sua riapertura avviene la magia. Il tempo di dire: “un, due, tre” e il MacBook è già pronto per essere utilizzato senza ulteriori attimi di attesa. Se invece avete la pazienza di dire: “un, due, tre, quattro”, sarete collegati alla rete wifi a cui eravate collegati precedentemente, AirPort fa miracoli. In conclusione, non posso che ritenermi pienamente soddisfatto.

Per quanto riguarda MAC OSX Leopard...

-Fine della seconda puntata-

PROSSIMAMENTE:

“cazzo una figata”
“Sembra Vista...”

13 commenti:

Ferre ha detto...

Ahahahah..spettacolo!attendo la recensione della copia spudorata di Vista O_o

Gabry ha detto...

AHAHAH! Figo! Tra sei mesi cosa ti cpmpri?

daniele sensi ha detto...

Cacchio, m'hai messo addosso un'insana voglia di Mac (insana perchè io con microsoft ci sono cresciuto, e sebbene amo ed odio windows mai lo vorrò tradire - per non contare la spocchia dei macEvangelist che ti costringono per rivalsa a dire che MacOs è bello ma niente più, mentre dentro senti la voglia di possederlo - in senso fisico..)

AxelCorri ha detto...

Ah, che figo! Questa era la mia intenzione... cercare di trasmettere una frazione di quello che provo nell'utilizzare questo gioiello...a breve la recensione di MAC OSX 10.5 leopard

Ferre ha detto...

....e ora che l'ho visto dal vivo e mi hai fatto una mini recensione anche di qlc programma e dell'SO posso dire che ti invidio parecchio!!!

una sola parola: FIGHERRIMO!!!

Anonimo ha detto...

3 parole...(e nn sono sole, cuore e amore) "TI VOGLIO BENE!!!" <3

AxelCorri ha detto...

grazie anonimo, chiunque tu sia, ho tanto bisogno di affetto.

Anonimo ha detto...

confermo il pensiero di Alex, anche io posseggo un macbook Back light.
tutto vero.

Paolo

AxelCorri ha detto...

Grande Paolo! :D

Anonimo ha detto...

Ciao,
interessante il fatto che lo usi con netbeans perche' sono "in dolce attesa" di un macbook pro 3.0Ghz/7200rpm e anch'io lo usero' specialmente con netbeans.

Ecco la domanda:
usi il nb 5.5 o il 6.5?
perche' il 5.5 secondo me e' piu' leggero del 6.5...

...dannazione, spero che il macbook che mi arrivera' lo regga... (al negozio Apple non ho avuto modo di testarlo piu' di tanto...)

ah, per quelli che diranno "e non potevi prenderti un mac quadcore?" la risposta e' 1) il costo 2) l'antiglare c'e' solo sul macbook 3) tutti i vantaggi di un portatile

Un saluto,
Lupo.

AxelCorri ha detto...

io uso la 6.5 ... e le prestazioni sono buone... dannatamente buone, anche se il mio è un giudizio di parte, visto che prima avevo un marcione, adesso dopo tutti questi mesi (7) sono soddisfatto della mia macchina, di sicuro tu avrai prestazioni ancora superiori!

Saluti.

Bove ha detto...

Il mio cinema LED 24" è ancora più bello :p

Anonimo ha detto...

grazie alex
mi fai tirare un sospiro di sollievo!
un saluto a tutti
lupo